Un inizio febbraio diverso dal solito. Un viaggio in atteso verso l’isola di Sakhalin, nella stazione sciistica di Gorny Vozdukh .
IPC mi ha chiesto di incontrare i pattugliatori piste sci della stazione sciistica in vista della tappa di coppa del modo di sci paralimpico: World Cup Sakhalin 2020.
È stata un’esperienza molto interessante, ho visto un paese molto diverso e ho conosciuto persone positive e pronte a mettersi in gioco per raggiungere il risultato loro proposto (questo il profilo su Instagram, questi gli articoli su Twitter).
Il viaggio è iniziato con un imprevisto: ritardo del volo perché in prossimità dell’aeroporto di Marco Polo di Venezia erano in corso le operazioni per il disinnesco di una bomba inesplosa della seconda guerra mondiale. Continuato con una tappa in un Novo Hotel a Mosca e finalmente concluso all’aeroporto di Yuzhno-Sakhalinsk.